Botswana, self-drive nella stagione secca

Quando abbiamo iniziato a informarci su quello che sarebbe stato il nostro viaggio in Botswana, l’argomento che più ci ha occupati è stato capire se fosse possibile – per noi poco esperti di guida off road – tornare a casa sani e salvi da un Paese così selvaggio e remoto. La nostra unica esperienza africana era stata il self-drive in Namibia, dove le strade ghiaiose sono manutenute piuttosto regolarmente.

In questa guida al self-drive in Botswana nella stagione secca (l’estate europea), vi racconteremo la nostra esperienza extreme e cercheremo di rispondere a qualche domanda fondamentale.

Quando un veicolo si paleserà di fronte a voi mentre starete cercando di superare un tratto di sabbia alta, come farete a non insabbiarvi? Soprattutto, come ripartirete, se le ruote del vostro furgone saranno immerse nella sabbia? E se l’auto si guasterà in un parco o si forerà una gomma, riuscirete a sistemarla senza essere sbranati da un leone?

Condizioni delle strade in Botswana

Le strade in Botswana sono ai due estremi: confortevoli e completamente asfaltate (le principali arterie), oppure piste di sabbia (i parchi, dove trascorrerete la maggior parte del vostro viaggio).

Parliamo delle strade principali. Asfaltate, sì… però sempre africane (insomma, non aspettatevi le autostrade europee). Alcuni tratti di strada asfaltata hanno lati irregolari, altri presentano “patholes” (buche), che in alcuni casi sono vere e proprie voragini. A volte sono così grandi da trovarci dentro una capretta accovacciata.

[Ricordiamo con terrore il momento di panico in cui siamo inavvertitamente precipitati dentro uno di questi crateri, con il pickup]

I tratti di strada particolarmente malandati sono segnalati da cartelli che riportano la presenza di “patholes”.
Nel nostro percorso, ci siamo imbattuti solamente in un tratto davvero in pessimo stato, qualche km prima di Nata, provenendo da Maun.

La gran parte dei tragitti da percorrere in Botswana, però, sarà tutt’altro che asfaltata. Nei parchi, le strade sono di sabbia. Sì, sabbia come in spiaggia.. ma in strette piste, tra gli arbusti. Very wild.

Come affrontarle? Siamo qui per raccontarvelo!

Self-drive in Botswana: auto 2×4 o mezzo 4×4 attrezzato per il campeggio?

Per affrontare un viaggio on the road in Botswana, esistono due possibilità.

La prima è noleggiare un’auto 2×4 e percorrere esclusivamente le strade asfaltate o gli sterrati non difficoltosi, rivolgendosi ai lodge o ai campeggi dove si soggiorna per effettuare le escursioni o i game drive.

In questo caso, prima di prenotare un alloggio, chiedete sempre se la strada per arrivarci sia percorribile da un mezzo 2×4.
Questa prima alternativa potrebbe essere più costosa. Tutto dipende da quanti e quali game drive intendete fare (quanto ai servizi turistici, il Botswana può essere molto caro, specie nella zona del delta dell’Okavango e nel deserto del Kalahari).

La seconda alternativa di viaggio self-drive è noleggiare un mezzo 4×4 attrezzato per il campeggio (soluzione che abbiamo adottato noi stessi e che ci ha ampiamente soddisfatti).

Assicuratevi che il mezzo disponga del blocco del differenziale da inserire in situazioni di emergenza. Il 4×4, inoltre, deve avere due ruote di scorta (verificate che vi siano forniti pneumatici nuovi e, magari, di tipo rinforzato), e due serbatoi della benzina (se volete attraversare il Savute, vi consigliamo di noleggiare anche due taniche extra per il carburante, in quanto il doppio serbatoio potrebbe non essere sufficiente e, all’interno dei parchi, non esistono stazioni di rifornimento). Non possono mancare un compressore e i sandridges (da utilizzare in caso di insabbiamento).

Questa seconda alternativa comporterà una spesa maggiore per il noleggio del mezzo attrezzato, ma risparmierete sulla maggior parte dei game drive, che potrete fare da soli in completa autonomia. In ogni caso, vi suggeriamo di fare qualche game drive con una guida, così da vedere animali che – altrimenti – non riuscireste a scovare.

Self-drive in Botswana: quale compagnia di noleggio e quale mezzo?

Per andare sul sicuro in fatto di noleggio di un 4×4, rivolgetevi a Bushlore oppure ad Avis Safari. Il costo, rispetto alle altre compagnie, è maggiore, ma la qualità dei mezzi, del servizio e della assistenza anche in caso di guasti o problemi è senza dubbio la migliore. Basta pensare che, se il mezzo si guasta irriparabilmente, ve lo sostituiscono.

Noi abbiamo optato per un pickup Toyota Hilux 2.6 double cab 4×4 con tenda a soffietto sul tetto, equipaggiato per il campeggio. Pneumatici nuovi rinforzati, due pneumatici di scorta, doppio serbatoio carburante, serbatoio per l’acqua di 60L.

È importante avere i sandridges: grandi strisce di plastica e acciaio (dalla forma simile a lunghi tappeti) da posizionare sotto gli pneumatici, per liberare il mezzo, in caso di insabbiamento, in quanto permettono alle gomme di avere aderenza sulla sabbia alta.

Non dimenticate di noleggiare anche un telefono satellitare, utile nel caso in cui nel vostro piano di viaggio siano previste aree remote, quali Moremi Game Reserve, Chobe National Park o Savute. La copertura dei cellulari non è presente in queste zone e, in caso di guasti al veicolo o insabbiamenti, potrebbe risultare necessario chiamare qualcuno che venga a recuperarvi o a riparare il veicolo. Ricordate di chiedere i numeri di emergenza al gate all’ingresso dei parchi, in modo tale che qualcuno possa soccorrervi in caso di necessità.

Se mi insabbio devo mobilitare mezzo Botswana?

La risposta è: NO.

Diciamo che, nei parchi (ma, in realtà, anche fuori), scendere dal veicolo potrebbe essere rischioso, data la presenza di predatori poco individuabili nel bush, quali leoni e leopardi. La cosa giusta da fare è chiamare il numero dei guardiaparco e chiedere aiuto.

In realtà, è prassi scendere dal veicolo per risolvere piccoli problemi in autonomia, oppure per aiutare chi si trova in difficoltà. Abbiamo visto fermarsi gruppi di 2 o 3 macchine per dare una mano a veicoli insabbiati, nel punto in cui il giorno precedente sonnecchiavano 5 leonesse.
Questo comportamento diffuso non è sicuramente privo di rischi e non saremo noi a consigliarvi di agire in questo modo. Ricordate anche che, all’interno dei parchi, le guide che accompagnano i turisti sono obbligate ad aiutarvi, qualora vi vedessero in difficoltà.

Di seguito, un elenco dei numeri di emergenza che potrebbe tornarvi utile.

Come evitare di insabbiarsi

I got stuck!  Vi capiterà certamente di sentire questa frase (oppure di pronunciarla), tra i parchi del Botswana. Già, insabbiarsi in questo Paese è molto più che possibile.

Per evitare insabbiamenti, dotatevi del mezzo giusto e adottate i necessari accorgimenti. Importante è abbassare la pressione degli pneumatici, prima di percorrere uno sterrato o una pista sabbiosa. Questo, perché è necessario adeguare la pressione degli pneumatici al tipo di strada. Ogni mezzo necessita di pressioni differenti, in base al suo peso, quindi chiedete al noleggiatore la pressione giusta per ogni situazione.
Per il nostro mezzo (abbastanza pesante, perché dotato di tenda a soffietto e attrezzatura da campeggio) 3.0 bar su asfalto, 2.0 su sterrato, 1.8 su sabbia, 1.6 su sabbia alta.

Terminato il tratto di sabbia o di sterrato, riportate la pressione degli pneumatici al giusto livello, altrimenti rischierete di bucarli o danneggiarli con rami secchi o pietre. Per fare questo, utilizzate un compressore. Assicuratevi che vi sia fornito in buono stato dalla compagnia di noleggio, perché è un accessorio importante. Le migliori compagnie di autonoleggio lo forniscono nuovo, ma alcune consegnano compressori che si rompono a metà viaggio. Dunque, verificate attentamente le condizioni di questo strumento.

Dove imparare a guidare sulla sabbia: un piccolo trucco che nessuno vi confiderà

C’è un piccolo parco in Botswana abbastanza conosciuto. Si chiama Rhyno Sanctuary e si trova a sud, sulla strada che arriva dal Sudafrica e prosegue verso la Kalahari Game Reserve e i parchi principali al nord del Paese. Nonostante sia situato in una zona poco frequentata, è su una via di passaggio per i tanti che –  come noi – noleggiano il mezzo a Johannesburg ed entrano in Botswana dal Sudafrica (sì, perché il volo su Johannesburg e il noleggio in Sudafrica, sono più economici).

Come suggerisce il nome del parco, il Rhyno Sanctuary è votato alla salvaguardia dei rinoceronti. Se sarete fortunati, ne vedrete diversi.

Bene, ma che c’entra questo con la guida in Botswana? Ebbene, qui potrete fare un corso non autorizzato di guida sulla sabbia. Pagando una cifra contenuta, potrete prendere con voi e accogliere sul vostro mezzo una guida del parco che vi accompagnerà alla scoperta degli animali. Vi condurrà attraverso la wildlife, ma sarà anche un’occasione per imparare a guidare sulla sabbia. Nel parco le piste sono molto strette e, in alcuni tratti, la sabbia è piuttosto alta. Con il supporto di una guida non avrete paura di provare, non temerete di rimanere bloccati, e potrete chiedergli come comportarvi alla guida in Botswana. Inoltre, nel Rhyno Sanctuary non sono presenti i principali predatori. Un ottimo modo per iniziare il self-drive con consapevolezza.

Noi abbiamo appreso molto guidando qui per la prima volta sulla sabbia.
Imparerete che è importante tenere alti i giri del motore sui tratti di sabbia alta e che è fondamentale mantenere un’andatura sostenuta ma mai troppo veloce (per andatura sostenuta significa mantenere i 40 km/h in seconda marcia o i 30 km/h in prima). Imparerete a lasciare scorrere le ruote nei solchi sulla sabbia e capirete come uscirne quando, inevitabilmente, dovrete spostarvi per far passare qualcuno. E, forse, imparerete anche a disinsabbiarvi.

Come disinsabbiarsi?

Partiamo dal presupposto che vi siete insabbiati in un’area sicura, senza predatori. Ecco come procedere:

1 – liberate le ruote dalla sabbia usando una pala
2 – sistemate i sandridges appena davanti alle ruote in modo che siano a contatto con gli pneumatici
3 – sgonfiate gli pneumatici alla giusta pressione, se ancora non l’avete fatto
4 – salite in macchina e, dopo esservi assicurati di avere il 4×4 attivo, azionate il blocco del differenziale
5 – mettete la prima, date gas e sperate di uscirne in fretta!

Se queste operazioni non hanno dato i frutti sperati, attendete qualcuno che sia disposto a trainarvi fuori dalla sabbia. Se non arriva nessuno ma siete nei pressi del lodge dove passerete la notte, provate a chiamare i gestori. Se vi trovate all’interno di un parco, non procedete in autonomia ma contattate il guardiaparco.

Una piccola parentesi sui guadi

Da alcuni anni, la stagione secca è più secca del normale. Il climate change si fa sentire anche in Botswana. Normalmente, nel Delta dell’Okavango, nella Moremi Game Reserve e nel Savute, alcune piste prevederebbero guadi fino alla fine di agosto. Noi non ne abbiamo trovati.

Se, però, doveste imbattervi in un guado, ricordate che nella maggior parte dei casi è presente un detour che vi farà aggirare il guado. Si tratta di una strada alterntiva, che consente di evitare il guado, attraverso un percorso più lungo.

Se non dovesse essere presente il detour, aspettate l’arrivo di un altro veicolo prima di attraversare. Prima di guadare, assicuratevi che non ci siano coccodrilli o ippopotami nell’acqua. Dopodiché, seguendo le tracce lasciate da altri veicoli che hanno guadato prima di voi, entrate in acqua a piedi e verificate la profondità massima del guado. Se troppo profondo per la vostra vettura, evitate (quando affittate il veicolo, chiedete quale sia l’altezza massima dell’acqua, in caso di guado).

Ricordate che se danneggiate il veicolo o il motore a causa di infiltrazioni d’acqua dovute a un guado, nessuna assicurazione vi coprirà e dovrete risarcire la compagnia di autonoleggio.
Se non siete esperti, quindi, la soluzione migliore resta chiedere informazioni sul percorso, prima di intraprendere una strada e, nel caso in cui sia previsto un guado, evitare quel tragitto. Esisterà certamente una strada alternativa, anche se, magari, più lunga.
Se non doveste avere alternative, non guadate da soli, ma attendete un altro veicolo.

Altri suggerimenti utili:

fate benzina ogni volta che potete, soprattutto se dovete entrare nei parchi (all’interno non ci sono pompe di benzina);
prestate attenzione ai limiti di velocità perché i controlli con il tele laser sono frequenti;
indossate esclusivamente abiti con colori della natura per evitare di essere identificati dagli animali: marrone, verde, grigio, terra di Siena bruciato. Leopardato e zebrato se amate viaggiare per l’Africa ma non volete rinunciare allo stile 🙂
portate sempre un cappello per proteggere la testa dal sole. Anche il turbante è un’ottima soluzione per proteggere i capelli dalla sabbia e dal sole lasciando passare l’aria e, quindi, evitando di avere caldo.

Condizione delle piste di sabbia

Vi state chiedendo più nello specifico come siano i tratti di strada nei parchi ? Eccovi un riassunto di quello che abbiamo trovato noi, ad agosto 2019:

Moremi
Fino al South Gate: sterrato poco sabbioso
Dal South Gate a 3rd bridge: pista buona, alcuni tratti sabbiosi. 1st bridge malandato, non in uso. 2nd bridge in uso, in buono stato. C’è anche il detour. 3rd bridge in uso, in buono stato.
Da 3rd bridge a Xakanaxa: sabbia alta, 4rd bridge in uso, in buono stato.
Da Xakanaxa a Khwai: pista buona, alcuni tratti sabbiosi, nessun guado
Da Khwai a Maun via Mababe: lungo sterrato corrugato e a tratti sabbioso

Savute
Si tratta di un’area remota all’interno del Chobe National Park, dove è alta la presenza dei predatori. Per arrivarvi o per uscirvi, le strade sono piste di sabbia molto alta che metterà alla prova le vostre capacità di guida. Il rischio di insabbiamento è alto. Il consiglio è di accedervi solo in carovana di almeno due auto. Se siete da soli e non ve la sentite di percorrere questa zona in autonomia, prendete con voi una guida che vi scorti con la propria auto, da Maun o da Kasane, per aiutarvi in caso di necessità.

Nxai National Park
Dal south gate al bivio per Baines baobab: strada larga con tratti di sabbia alta.
Dal bivio ai baobab: strada buona con alcuni tratti sabbiosi.

Drive safe and enjoy Botswana!

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